Comune di Quiliano: realizzazione di un insediamento produttivo in via fratelli cervi, localita’ valleggia – via Fratelli Cervi

Comune di Quiliano: realizzazione di un insediamento produttivo in via fratelli cervi, localita’ valleggia – via Fratelli Cervi

  • COMMITTENTE: ALFA COSTRUZIONI EDILI SRL
  • INDIRIZZO: LOCALITÀ VALLEGGIA – VIA FRATELLI CERVI
  • PERIODO DI REALIZZAZIONE: ANNO 2005 - 2006
  • PROGETTO ARCHITETTONICO: ARCH. ALESSIA BERTI
  • RESPONSABILE CANTIERE: GEOM. FLAVIO ESPOSITO
  • DIREZIONE LAVORI PREVENZIONE INCENDI : ARCH. ALESSIA BERTI – ARCH. PASQUALE E LUISA GABBARIA MISTRANGELO

DESCRIZIONE

L’area oggetto dell’intervento è ubicata nel comune di quiliano località valleggia in via fratelli cervi, in zona destinata ad uso produttivo.
Il complesso produttivo è composto planimetricamente da due rettangoli.
Gli spazi aperti circostanti si articolano in sedi stradali, aiuole piantumate e aree di parcheggio, in parte pubblici e in parte privati di pertinenza delle unità dell’edificio.
Il capannone è a due piani in struttura di cemento armato, caratterizzato da una copertura curvilinea a leggera botte, con lucernaio centrale, realizzato in policarbonato e struttura in ferro zincato.

Opere strutturali speciali
L’analisi geotecnica del terreno, successiva a prove penetrometriche, ha rilevato la presenza di un terreno definibile come dotato di caratteristiche geotecniche scadenti. la natura assai poco consistente del terreno ha determinato, al fine di fondare stabilmente l’edificio, la necessità di procedere alla realizzazione di opere speciali di fondazione consistenti in pali di grande diametro bentonitici.
Questi pali sono stati scelti anche per le loro buone caratteristiche in terreni con presenza di acqua di infiltrazione, poiché tramite l’iniezione di un fango bentonitico (composto da acqua e un tipo di argilla molto pesante), che riempie la cavità mano a mano che si estrae il materiale vengono impedite le infiltrazioni di acqua, per le sue qualità impermeabilizzanti.
Una volta estratto il materiale di scavo tramite benna mordente, il franamento del terreno è stato impedito dal fango bentonitico, che ha la capacità di passare dallo stato liquido, quando è in movimento, allo stato colloidale quando è fermo.
Il fango pesante e gelatinoso esercita una pressione idrostatica sufficiente ad assicurare la stabilità delle pareti del cavo e nello stesso tempo crea una barriera impenetrabile alle infiltrazioni di acqua.
La gettata di calcestruzzo è stata effettuata impiegando un lungo imbuto che deposita il calcestruzzo alla base del palo: mano a mano che il calcestruzzo veniva versato, il fango veniva depositato in alto e recuperato in una vasca.